gli asset della filiera vitivinicola italiana
Numeri, traguardi e prospettive: ne parliamo con Denis Pantini, responsabile Agroalimentare e Wine Monitor Nomisma
Quali sono i principali numeri della filiera, innanzi tutto?
“Dal punto di vista strutturale la filiera vitivinicola del nostro Pase coinvolge, complessivamente, oltre 240 mila aziende agricole per una coltivazione di uva su 674 mila ettari di superficie e 38 mila imprese che la trasformano in vino, per un fatturato complessivo che nel 2022 è stato di quasi 14 miliardi di euro. Di questi, poco meno di 8 miliardi sono derivati dall’export che, tra l’altro, ha generato un saldo positivo della bilancia commerciale di 7,4 miliardi di euro. Ovviamente questi dati positivi, riconducibili alla filiera nazionale, sottendono anche problematiche a livello territoriale che, però, possono essere catalogate come ‘congiunturali’ nel senso che, inevitabilmente, esistono sia vini di successo sia vini che faticano un po’ di più ad affermarsi sul mercato. Basti pensare, a tale proposito, alla crescita che sta vivendo, ormai da diversi anni, il Prosecco e al momento più complesso che invece stanno attraversando, da un anno a questa parte, i vini rossi del Sud”…
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